La Venere di Frasassi

La statuetta femminile ritrovata nella Grotta di Frasassi è una delle più antiche testimonianze artistiche del territorio italiano. Fu ritrovata nel 2007 nelle Marche. Secondo gli studiosi la Venere, che possiede le caratteristiche stilistiche tipiche delle statuette femminili del Paleolitico superiore, potrebbe essere stata realizzata nel periodo Gravettiano o al massimo nell’Epigravettiano antico, cioè circa 20 mila anni fa.

Secondo gli studiosi la grotta ebbe una funzione rituale per molti millenni, di sicuro dall’inizio dell’Età del Rame e fino all’Età del Bronzo. Purtroppo la costruzione di un santuario cristiano, edificato nel XIX secolo, ha irrimediabilmente cancellato la maggior parte delle testimonianze archeologiche, rendendo così molto complessa e frammentaria la ricostruzione delle diverse fasi di occupazione.

L’incredibile ritrovamento della statuetta arricchisce in maniera significativa il panorama della produzione artistica del Paleolitico superiore in Italia, e rappresenta una delle più antiche e importanti testimonianze della presenza umana nelle Marche.

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